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Quando Michelangelo, un eccellente professionista specializzato in food-photography, ci ha contattati, era già noto sul territorio pugliese.
La sua esigenza era di allargare la geografia dei suo contatti, avere l’opportunità di lavorare su tutto il territorio nazionale e aumentare la percezione del proprio personal brand.
Dopo una attenta analisi di mercato web e social, abbiamo orientato la nostra strategia tralasciando gli strumenti “classici” del digital marketing (SEO, Google Ads e Social ADS).
Ci siamo orientati dunque verso una attività di Digital PR che fossero in grado di produrre risultati concreti, immediati e tangibili fin da subito.
La strategia in favore di Michelangelo si è focalizzata sull’individuazione di Chef stellati e Food Stylist a cui sono state inviate delle richieste di intervista.
Perchè le interviste?
Perchè mettono in primo piano l’intervistato solleticandone l’ego e restituendogli riconoscimento del valore professionale.
In aggiunta la richiesta di intervista da parte di un fotografo è cosa insolita e coglie di sorpresa i professionisti interpellati.
Grazie alle interviste Michelangelo è entrato in contatto diretto con i professionisti intervistati, ha avuto occasione di mostrare il proprio valore umano e professionale.
Queste occasioni di networking sono state preziose per Michelangelo Convertino per associare il proprio nome a personaggi del calibro di Heinz Beck, Mauro Uliassi, Paola Pozzi e tanti altri.
Dopo poco più di un anno dall’avvio delle Digital PR, Michelangelo Convertino ha partecipato all’edizione 2021 di Masterchef Italia in qualità di Giudice Speciale, ha acquisito clienti nazionali e internazionali (tra cui Knorr, Unilevel, Riso Acquerello, Rosso Pomodoro, Molino Casillo), pubblicato 3 libri con Unilever e Italian Gourmet e curato le fotografie per i libri di Guillaume Mabilleau, Alessandro Lo Stocco e Davide Civitiello
Questo caso dimostra come si debba essere “laici” verso gli strumenti che si impiegano in una strategia; anche i strumenti “tradizioni” come l’email o le interviste possono essere estremamente efficaci, se impiegati nel modo corretto.
Molti professionisti e agenzie non esitano a proporre schemi, soluzioni o strumenti “alla moda” per accontentare il cliente o per dimostrare di padroneggiare l’ultimo “tool” di cui tutti parlano.
Non sono gli strumenti a fare il risultato, ma il percorso strategico definito per raggiungerlo.
Amiamo la tecnologia in ogni sua forma, tuttavia il giorno che dovessimo individuare in un piccione viaggiatore o nei segnali di fumo uno strumento utile, noi l’useremo!